Il nuovo Museo Cantonale di Storia Naturale è progettato in continuità con il Monastero di Santa Caterina, rispettando il contesto urbanistico e paesaggistico. La struttura si sviluppa lungo i muri di cinta esistenti, che fungono da guida luminosa per gli spazi interni, garantendo visibilità verso i giardini circostanti. Gli spazi museali si articolano su tre livelli, con un piano terra che integra corti e aree espositive, e piani superiori caratterizzati da aperture strategiche. I giardini storici sono recuperati e trasformati in un giardino botanico, mentre il design esterno dell’edificio, realizzato in granito e marmo, riflette la geologia locale. La costruzione utilizza calcestruzzo armato e una struttura in acciaio prefabbricato, con attenzione alla sostenibilità. Gli accessi sono ottimizzati per l’inclusività, e la distribuzione interna favorisce la fluidità tra le diverse aree. Il progetto mira a valorizzare il territorio e a offrire un’esperienza museale che celebra la luce tipica del Ticino.